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La strategia canadese per la trasparenza negli appalti pubblici: il modello MERX di “Open government” e “Open data”

di Roberta Talone

15/03/2017

“Open Government” ed “Open Data”

L’espressione “Open Government” fa riferimento al comportamento aperto e trasparente delle Pubbliche Amministrazioni nell’esercizio dei loro poteri. L’Open Government è fortemente correlato all’e-Government, processo iniziato alla fine degli anni 90 ed ancora in corso in molte nazioni, che richiede che la Pubblica Amministrazione si doti di tecnologie dell’informazione e della comunicazione a livello strutturale e sistematico.

I sistemi basati sull’Open Government, per rispettare il principio di apertura , sviluppano processi decisionali basati sul dialogo e sulla collaborazione tra istituzioni e cittadini servendosi delle nuove tecnologie di comunicazione e informazione. L’obiettivo è creare un rapporto di tipo orizzontale e partecipativo, tramite cui gestire processi decisionali e attività amministrative in base alle effettive esigenze della comunità.

Per rispettare il principio di trasparenza, inoltre, le amministrazioni sono chiamate a consentire, stimolare e facilitare i cittadini nelle attività di controllo dei processi decisionali delle istituzioni. La “trasparenza” è quindi direttamente connessa alla libertà di accesso ai dati e alle informazioni amministrative da parte dei cittadini.

Il modello di Open Government ha avuto origine nei paesi anglosassoni, in Canada e in Australia; e più recentemente sull’esempio americano anche in Europa molti Paesi stanno adottando questo modello.

In ambito europeo un primo passo è costituito dalla Raccomandazione 19 del 2001 del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa sulla “Partecipazione dei cittadini alla vita pubblica a livello locale” volta a spingere i governi e le amministrazioni verso l’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione che consentano maggiore trasparenza e dialogo con i cittadini. A questo intervento hanno poi fatto seguito altre iniziative a livello internazionale che tuttavia hanno avuto scarso successo.

In ambito mondiale, con il Rapporto 2010 sullo stato dell’e-Government nel mondo, anche l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha raccomandato l’adozione di modelli amministrativi “open”.

Uno degli aspetti più caratterizzanti dell’Open Government sono diventati gli Open Data, ovvero la pubblicazione (generalmente tramite Internet) dei dati prodotti dagli enti governativi. Condizione perché un dato sia “open”è che sia disponibile in formato “aperto ovvero in un formato standardizzato che lo renda utilizzabile da cittadini, imprese e altre pubbliche amministrazioni.

Il meccanismo dell’Open Data rende l’amministrazione trasparente, attraverso la diffusione delle informazioni sul suo funzionamento, rende possibile la creazione di servizi più aderenti alle esigenze degli utenti e infine, attraverso il riutilizzo dei dati aperti, apre a nuove prospettive di sviluppo economico.

Spesso vista la grande mole di dati resi disponibili, è stata coniata un’ulteriore definizione quella di “Big Data” ovvero dati di dimensioni inusitate rispetto a quanto finora trattato in ambito informatico.

Pur rimanendo le due definizioni di “open data” e “big data” assolutamente separate, spesso i dati dell’Open Governement sono contemporaneamente “open & big data” ed il loro trattamento costituisce oggi una delle branche più studiate delle tecnologie informatiche.

 

L’Open Governement nella strategia canadese .

Per garantire la trasparenza delle decisioni e la tracciabilità dei fondi pubblici, il governo canadese si è posto l’obiettivo di realizzare un sistema socio-economico pienamente digitale entro il 2017.

Nella International Open Data Charter, adottata durante il G8 del 2013 e sottoscritta anche dal Canada, viene formalizzato l’impegno del rilascio di dati di alta qualità e di facile utilizzo.

L’obiettivo è sviluppare una nuova economia mediante un accesso libero e illimitato a dati raccolti on-line e gestiti dalle pubbliche amministrazioni nazionali, sfruttando le informazioni del settore pubblico per sviluppare nuovi servizi e prodotti di consumo. Un ulteriore obiettivo é assicurare un migliore utilizzo degli investimenti esistenti in materia di infrastrutture di rete a banda larga e favorire l’elaborazione di nuove applicazioni, nell’ambito del progetto Canadian Open Data Experience (CODE).

L’iniziativa presa durante il G8 prevede tre fasi:

  1. la definizione di un Open Data Charter
  2. l’impegno per i Paesi del G8 ad adottare azioni comuni da allegare al Charter
  3. l’impegno per ciascun Paese membro di elaborare un piano d’azione nazionale sul rilascio in format Open Data (formato aperto) di alcuni datasets (dati strutturati, anche se non necessariamente, big data)

Per raggiungere lo scopo nel giugno 2013 è stato lanciato il portale del Governo Canadese dedicato ai servizi e-Gov e OpenData, con l’obiettivo di incrementare la trasparenza del processo decisionale delle istituzioni e di stimolare la partecipazione dei cittadini incitandoli all’esercizio di un controllo diffuso sull’operato della pubblica amministrazione.

Il governo si è assicurato di istaurare una politica di costante dialogo con gli utenti, predisponendo un database che dia accesso alle informazioni sui rapporti trimestrali finanziari e alle spese di gestione del governo. In questo modo i cittadini possono esercitare un efficace controllo sulla concreta attuazione dei programmi e sulle relative spese sostenute dalle amministrazioni, monitorando tutte le fasi di redazione del bilancio federale.

Per rendere immediata la comprensione dell’utilizzo dei fondi pubblici disponibili da parte del governo, sono stati previsti strumenti che consentono la visualizzazione innovativa di dati, ovvero infografiche e altri documenti interattivi, in modo da monitorare la spesa pubblica e confrontare le spese tra i vari dipartimenti.

Inoltre è stato recentemente predisposto il Canada’s Action Plan on Open Government 2.0, un piano di consultazione multifase finalizzato a stimolare l’elaborazione di idee nella definizione della Strategia OpenGov.

Tale programma mira a coinvolgere i cittadini in grado di creare, inviare e condividere le proprie proposte nella predisposizione del piano d’azione del governo 2.0, un progetto ambizioso con l’obiettivo di migliorare la partecipazione dei cittadini e favorire l’inclusione sociale.

In particolare, anzitutto i cittadini e le organizzazioni sono stati messi nelle condizioni di partecipare attivamente allo sviluppo del piano d’azione, fornendo idee e suggerimenti al fine di massimizzare l’intervento pubblico nello sviluppo del piano d’azione; successivamente sono stati coinvolti in una serie di seminari pubblici in modo da incrementare la discussione sulle attività e sulle iniziative realizzate, anche mediante la condivisione di commenti online inviati dagli stessi utenti. Infine dopo un’attenta revisione del piano d’azione si è passati a predisporre una bozza completa della strategia nazionale.

Nella concreta definizione del Piano d’azione sull’Open Government, il Canada si è anche impegnato a prevenire eventuali fenomeni corruttivi nel settore pubblico, mediante l’adozione di efficaci meccanismi di controllo in materia di appalti e di bilanci.

All’interno del Portale governativo sono state predisposte apposite sezioni dedicate alle differenti esigenze dei cittadini: ve ne è una per trovare lavoro, una per le informazioni in materia pensionistica, una per le informazioni meteo, una che fornisce informazioni sugli adempienti necessari per avviare un progetto imprenditoriale e infine l’applicazione “my account for individuals” che consente ai cittadini di registrarsi e ottenere informazioni sui servizi pubblici.

Per garantire l’effettiva trasparenza delle istituzioni, risulta indispensabile consente ai cittadini di accedere alle informazioni, mediante la compilazione di appositi form, in modo da contattare i dipartimenti e le agenzie federali, con il contestuale accesso ai documenti federali, disponibili all’interno di una sezione di riferimento.

Perché il modello a controllo diffuso risulti efficace occorre tuttavia che la maggior parte della popolazione sappia come interfacciarsi con tale sistema, per rendere questo possibile il governo del Canada si è impegnato a diffondere l’alfabetizzazione informatica tra i suoi cittadini.

A tal proposito merita di essere segnalato il progetto di inclusione digitale nell’ambito del Digital Canada 150 strategy, finalizzato a realizzare effettive condizioni di accesso alle tecnologie digitali, a promuovere un mercato competitivo, dotato di servizi di connessione efficienti anche alle comunità rurali e remote.

La diffusione generalizzata delle tecnologie digitali rappresenta una priorità strategica dell’agenda politica nazionale. Per colmare il divario digitale è necessaria una copertura integrale attraverso la rete a banda larga, indispensabile per incrementare lo sviluppo economico e l’innovazione di un sistema sociale.

In tale prospettiva è stata predisposta una generale strategia di inclusione digitale grazie alla collaborazione degli enti ICMA, Institute for Museum and Library Services e Technology and Social Change Group, allo scopo di promuovere un processo di alfabetizzazione digitale e la sicurezza dei consumatori, così da incrementare lo sviluppo economico del paese, aumentare il numero di giovani con adeguate competenze digitali e aumentare la partecipazione attiva dei cittadini al processo decisionale delle istituzioni.

 

La gestione degli appalti pubblici

Uno degli esempi migliori di come siano stati attuati i principi di apertura e trasparenza delle pubbliche amministrazioni in Canda è costituito dal sistema con cui sono regolate le gare d’appalto.

Gli accordi che disciplinano il settore delle commesse pubbliche possono essere suddivisi in due categorie di atti: gli accordi intergovernativi a livello nazionale, sottoscritti tra il Governo federale, le Province e i Territori che compongono la Federazione e gli accordi internazionali, che vincolano il Canada rispetto agli altri Paesi contraenti al rispetto della disciplina convenzionale in essi contenuta.

Entrambe le discipline impongono il rispetto del principio di trasparenza, di non discriminazione e di accessibilità alle informazioni e alle opportunità di investimento da parte della Pubblica Amministrazione, la riduzione o l’eliminazione di barriere ed altri impedimenti alla libera circolazione di merci, servizi, capitali e lavoratori, oltre a stabilire alcuni standard minimi nelle procedure di pubblicazione degli appalti e di selezione delle imprese appaltatrici.

Le gare pubbliche d’appalto indette dal Governo federale sono sottoposte al rispetto di tre accordi:

  • l’Agreement on Internal Trade – AIT (accordo raggiunto tra il Governo federale, le Province ed i Territori canadesi sugli scambi all’interno dei confini nazionali copre gran parte delle gare pubbliche per gli acquisti di beni e servizi)
  • il WTO – AGP -World Trade Organization e Agreement on Government Procurement- (il WTO è un accordo sulle commesse pubbliche che disciplina i contratti di appalto aventi ad oggetto l’acquisto di beni e servizi caratterizzati dai valori elevati delle prestazioni richieste, l’AGP reca disposizioni generali sulle procedure d’appalto ed afferma i principi di non discriminazione tra aziende nazionali ed estere, trasparenza delle gare e libertà di accesso alle informazioni e fissa alcuni requisiti rispetto ai termini di presentazione delle offerte)
  • il NAFTA -North America Free Trade Agreement- (l’accordo di libero scambio tra Messico, USA e Canada che imppone una disciplina generale sull’acquisto di beni e di servizi e la sottoscrizione di contratti nel campo dell’edilizia per valori pari o superiori a 9,9 milioni di dollari e pone una serie di criteri per la presentazione delle offerte, la documentazione necessaria e le procedure di selezione).

Gli accordi internazionali impongono di non discriminare i prodotti o i fornitori dei paesi firmatari degli accordi stessi, tuttavia nelle commesse pubbliche che non rientrano negli accordi del WTO e del NAFTA le agenzie governative canadesi tendono a preferire i fornitori locali rispetto a quelli stranieri, i quali sono comunque generalmente ammessi formalmente a partecipare alle gare.

Ovviamente, come previsto anche in altri Paesi, in caso di acquisti in situazioni di “emergenza”, le autorità pubbliche sono esentate dall’indire una gara d’appalto formale.

Normalmente i singoli dipartimenti statali di concerto con il ministero dei Lavori Pubblici Federale (Public Works and Government Services Canada, PWGSC) pubblicano su internet la maggior parte delle commesse pubbliche, il cui valore superi le soglie stabilite dalla normativa vigente.

Il PWGSC opera tale pubblicazione attraverso un servizio di commessa pubblica elettronico del portale informatico ufficiale MERX per rendere note agli operatori nazionali ed esteri tutte le informazioni sulle gare d’appalto in fase di svolgimento.

MERX è infatti il sistema adottato dal Canada per attuare la sua politica di trasparenza.

Creato nel 1997, è oggi la fonte più completa per trovare occasioni di investimento pubbliche e private in Canada. Si tratta di un portale internet nazionale per la divulgazione delle offerte di appalti pubblici, in cui vengono pubblicizzate tutte le commesse soggette alla normativa nazionale ed internazionale vigente.

Il Merx non è un servizio governativo, è la sigla sotto la quale opera un organismo sussidiario del Mediagrif Interactive Technologies.

Tale servizio consente ad ogni potenziale fornitore di prendere atto di qualunque avviso riguardante le diverse opportunità, senza alcuna iscrizione e senza il pagamento di alcuna quota.

Il Merx Canadian Public Tenders ha a disposizione la più grande e completa lista delle offerte del settore pubblico, disponibili sia in lingua inglese che francese.

Il Merx è usato a tutti i livelli del settore pubblico per segnalare i propri fabbisogni di acquisti.

Gli appalti pubblici pubblicati su tale portale provengono da ministeri, agenzie e enti governativi di tutto il Paese, sia di livello federale, che provinciale, che del settore MASH, (il settore delle gare pubblicate da un organismo municipale, oppure da un’organizzazione accademica, sociale o benefica, è un acronimo utilizzato per descrivere più genericamente organizzazioni del settore pubblico). A tali gare possono partecipare sia le aziende canadesi, che quelle estere.

Tale portale mette in contatto domanda e offerta di servizi e ha reso più trasparenti ed eque le procedure per le imprese di tutte le dimensioni, che possono ora accedere a commesse di miliardi di dollari. Infatti va sottolineato che il Merx non è un servizio utile solo alle grandi imprese, al contrario le statistiche dicono che più dell’80% degli utenti appartengono ad imprese con meno di 50 dipendenti.

E’ di rilievo il fatto che non sono coperti dalla normativa OMC gli appalti degli enti sub-federali (Province e Municipalità), responsabili della maggior parte degli appalti pubblici in Canada. Tuttavia che l’accordo di libero scambio tra UE e Canada (CETA), una volta entrato in vigore, consentirà l’accesso di aziende UE agli appalti e alle gare d’acquisto pubbliche in molti settori anche a livello municipale.

Il progetto funziona con una base di offerte di dati consultabili e dei nuovi progetti aggiornati settimanalmente.

Attualmente il Merx offre quattro servizi a cui i fornitori possono accedere:

  • il servizio Mercato pubblico canadese: i fornitori che vogliono fare affari con il settore pubblico canadese possono utilizzare tale servizio per entrare in contatto con i compratori del governo federale, dei governi provinciali e del settore MASH e ottenere le informazioni necessarie per partecipare alle gare d’appalto pubbliche. Tale servizio consiste in un sistema accentrato che permette in maniera semplice e rapida di consultare gli avvisi delle gare d’appalto e di domandarne i relativi documenti.
  • il servizio Merx per le agenzie, le società della Corona e i mercati privati: il servizio consente ai fornitori che desiderano fare affari con tali interlocutori di servirsi del Merx per entrare in contatto con i servizi di approvvigionamento delle piccole medie e grandi industrie e ottenere le informazioni necessarie a rispondere alle offerte. Tale servizio permette anche d’iscrivere la propria impresa come acquirente in modo da poter pubblicare le proprie offerte sul Merx e avere accesso ad un più vasto repertorio di fornitori.
  • Il servizio Mercato americano: è il servizio del Merx per i fornitori che desiderano fare affari con i Mercati americani, per collegarsi alla rete di acquirenti del settore pubblico degli USA è il più completo che esista e permette di ottenere le informazioni di cui si ha bisogno per formulare le proprie sottoscrizioni.
  • Il servizio Costruzioni Private: i fornitori interessati ai progetti costruzione in corso nel settore privato in Canada possono utilizzare tale servizio per entrare in contatto con architetti, ingegneri, imprenditori per ottenere le informazioni necessarie per ottenere dei contratti di subappalto. In collaborazione con il McGraw-Hill Construction, tale settore del Merx da delle informazioni sui progetti di costruzione di edifici di Hotel, centri commerciali, uffici dalla pianificazione fino all’inizio dei lavori.

Va tenuto presente che l’estratto dei contratti pubblicato sul MERX serve solo a fornire una proposta di contratto, un’informazione. Il portale stesso prescrive che qualsiasi domanda relativa alla lingua, al contenuto o ad informazioni mancanti o inaccurate deve essere inviata al soggetto che la ha originata. Le informazioni contrattuali relative all’agenzie di acquisto sono inserite nella sezione “contratti” dello stesso estratto.

Il sito mette a disposizione molte informazioni e cerca di guidare il più possibile gli utenti nelle procedure che essi debbono seguire.

Sul Merx sono visionabili anche vari argomenti di discussione tramite cui gli utenti possono ottenere rapide informazioni alle loro domande, inoltre sono disponibili per la consultazione una serie di moduli per l’iscrizione al sito, l’invio delle candidature, la registrazione come offerenti,… il sito assicura che tutte le domande vengono processate in pochi giorni. Sono inoltre disponibili contatti telefonici e telematici per ogni richiesta di ulteriori chiarimenti.

Viene inoltre messo a disposizione un Document Request List che permette di identificare le opportunità di partenariato per i contratti col governo i quali riguardano in genere lo sviluppo delle infrastrutture e vengono finanziati attraverso l’emissione di obbligazioni.

 

Ruolo degli standard tecnici

I prodotti e servizi scambiati sul Merx devono rispettare tutti gli standard obbligatori ed accessori del Canada. La documentazione di gara può specificare gli standard da rispettare nel caso debbano essere acquistati prodotti particolari.

Per alcuni prodotti elettrici e idraulici può essere richiesta una certificazione aggiuntiva rilasciata da parte della Canadian Standards Association.

Inoltre il CSA International offre inoltre servizio di certificazione per tutti gli standard in vigore in Canada.

 

Gestione delle controversie

A controllare che le procedure vengano rispettate è il Canadian International Trade Tribunal – CITT che verifica che i vari accordi internazionali AIT, NAFTA e WTO-AGP vengano applicati correttamente.

Tuttavia, il metodo più rapido di risoluzione delle controversie in materia di appalti pubblici è dato dal Contract Claim Resolution Board – CCRB, un meccanismo semi-giudiziale che si struttura su due livelli distinti : il primo prevede, da parte di un organismo indipendente di garanzia (Contracts Settlement Board), l’adozione di un provvedimento che risolve una controversia sulla ripartizione e il volume dei costi delle commesse; il secondo (Contract Disputes Advisory Board) istituisce invece un vero e proprio procedimento arbitrale con l’obiettivo di pervenire ad una risoluzione rapida di controversie originate nei settori dei servizi di consulenza, progettazione e costruzione.

 

 

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