di Flavio Marzoli
13/11/15
Il Freedom Of Information Act è la più importante legge americana in materia di accesso pubblico all’informazione statale.
L’importanza del provvedimento in questione, emanato nel 1966 durante il mandato del presidente Lyndon B. Johnson, deriva dal fatto che quest’ultimo ha apportato un radicale cambiamento in ordine alle metodologie di accesso all’informazione governativa.
Prima della sua promulgazione ,coloro che volevano ottenere informazioni dal governo erano costretti ad operare in totale autonomia , senza poter incorrere in alcun aiuto statale. Con L’emanazione del F. O.I. A ,invece, si è assistito al passaggio dalla dottrina della “possibilità-necessità di sapere” alla dottrina del “diritto di sapere” imponendo così alle agenzie governative di giustificare la segretezza attribuita al materiale amministrativo.
Il Freedom Of Information Act ,ovvero l’atto per la libertà di informazione, ha consentito il raggiungimento di simili “traguardi” attraverso le seguenti previsioni :
- In primo luogo il F.O.I.A ha riconosciuto a chiunque il diritto di richiedere l’accesso ai documenti o alle informazioni in possesso delle agenzie di stato, intendendo per chiunque un qualsiasi cittadino degli Stati uniti ,un appartenente ad una nazione straniera, un’organizzazione ,una società,una corporazione,un governo locale,un’associazione ed un’università.
Non godono di tale diritto ,invece,le agenzie federali , i criminali latitanti ,i governi degli stati stranieri , i governi delle organizzazioni internazionali ed i relativi rappresentanti.
Le ultime limitazioni ,riguardanti gli stati stranieri , in particolare, sono il frutto di una modifica apportata nel 2003 , in seguito all’attentato dell’11 settembre, quando il testo venne revisionato “dall’Intelligence Authorization Act “motivato dal presidente George W.Bush rendendo noto che alcuni terroristi si erano serviti proprio del F.O.I.A per ottenere documenti poi utilizzati per realizzare l’attacco terroristico delle torri gemelle. - In secondo luogo, il Freedoom Of Information Act ha previsto per le agenzie di stato l’obbligo di divulgare i documenti-che vengono loro richiesti da un soggetto mediante istanza scritta e qualora venga negata al richiedente la possibilità di consultare il materiale desiderato , la legge fornisce la possibilità di ricorrere in appello a livello amministrativo e giuridico.
Tale possibilità,tuttavia, non trova riscontro qualora il documento del quale è stata richiesta la consultazione rientri nel novero delle nove deroghe e delle tre eccezioni ,previste dall’atto, al diritto di sapere.
Il testo della legge in commento , infatti, prevede che:
“tutti i documenti in possesso delle agenzie di stato debbono essere messi a disposizione del pubblico , come stabilito dal F.O.I.A,salvo le seguenti eccezioni:
1. I documenti classificati come segreti nell’interesse della difesa nazionale e della politica estera.
2. I documenti riguardanti le sole regole e pratiche del personale interno.
3. I documenti esentati da altri particolari statuti.
4. I documenti riguardanti segreti commerciali,informazioni commerciali e finanziarie riservate, ottenute da una persona che ha il privilegio di conoscerle.
5. I documenti riguardanti lettere o memorandum di natura confidenziale scambiate tra agenzie governative o all’interno delle stesse, salvo determinate circostanze.
6. I documenti strettamente personali ,come cartelle mediche,la cui divulgazione costituirebbe una violazione ingiustificata e manifesta della vita privata.
7. Documenti di indagine finalizzati ad un law enforcement.
8. I Documenti contenenti esami , operazioni o rapporti concernenti le istituzioni finanziarie.
9. I Documenti contenenti informazioni geologiche geofisiche e dati , tra cui mappe , in materia di pozzi.”
Le tre eccezioni al diritto di sapere ,precedentemente citate sono ,invece, il frutto di una modifica apportata al testo del Freedom Of Information Act nel 1986, anno in cui il congresso creò un nuovo meccanismo di protezione per determinate materie di applicazione di legge ritenute particolarmente sensibili.
Questo nuovo meccanismo di protezione si fonda su 3 diverse disposizioni di protezione speciali in virtù delle quali le agenzie federali sono autorizzate a trattare i documenti relativi come esclusi dal F.O.I.A.
Tali eccezioni riguardano:
• documenti riguardanti informatori confidenziali coinvolti in procedimenti penali.
• & documenti ed informazioni in possesso dell’FBI.
• & documenti relativi a processi penali in corso.
Il Freedom Of Information Act ,dunque,ha dato la possibilità a giornalisti e studiosi di accedere a informazioni di carattere storico e d’attualità,detenute dalle agenzie di stato ,consentendo la scoperta di numerose vicende che spaziano dallo sfruttamento del lavoro minorile in alcune fabbriche, sino al noto caso della scoperta dei difetti strutturali del serbatoio della Ford Pinto che negli anni 70 causarono numerosi incidenti mortali , prima che la vettura venisse ritirata dal mercato.
